Gruppo di Coordinamento Italia-Santa Sede in vista del prossimo Giubileo della Misericordia

Comunicato Stampa

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Il giorno 11 maggio 2015, dalle ore 11.00 alle ore 12.30, presso la Sala dei Paramenti del Palazzo Apostolico Vaticano si è riunito il Gruppo di Coordinamento tra l’Italia e la Santa Sede in vista del prossimo Anno Santo Straordinario, il Giubileo della Misericordia, che inizierà l’8 dicembre p.v.

 

         Per parte italiana erano presenti, tra l’altro, l’On. Claudio De Vincenti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Ministri, l’On. Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, l’On. Massimo Smeriglio, Vice-Presidente della Giunta Regionale, l’On. Ignazio Marino, Sindaco di Roma Capitale, e l’On. Maurizio Pucci, Assessore ai Lavori Pubblici del medesimo Comune. Per la Santa Sede erano presenti, tra l’altro, S.E.R. Mons. Giovanni Angelo Becciu, Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, S.E.R. Mons. Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, e Mons. Graham Bell, Sottosegretario del medesimo Pontificio Consiglio.

 

         La riunione si è svolta in un clima di grande cordialità e reciproca collaborazione. Ambedue le parti sono convinte del grande valore spirituale e culturale che riveste il Giubileo quale occasione che ancora una volta vedrà Roma svolgere la sua vocazione di speciale meta di pellegrinaggio da parte di coloro che vi converranno da ogni parte del mondo.

 

         I temi affrontati hanno permesso l’individuazione di alcuni obiettivi condivisi e da percorrere in sinergia tra le diverse istanze della Santa Sede, del Governo italiano, della Regione Lazio e del Comune di Roma Capitale, ciascuna secondo le sue specifiche competenze ed ambiti istituzionali. In modo particolare, si è trattato di questioni quali l’accoglienza dei pellegrini, i percorsi privilegiati per visitare i luoghi sacri, la sicurezza, l’assistenza sia logistica sia sanitaria, la gestione dei flussi di pellegrini anche attraverso il valido contributo del volontariato da mettere in campo accanto alle risorse ordinarie.

         Si è deciso di costituire anche un tavolo di natura più squisitamente tecnica per approfondire i temi di cui sopra, i cui lavori inizieranno in tempi brevi.